“Non mi aspettavo questo riconoscimento da parte di NewsReminder in collaborazione con il Parlamento Europeo Ufficio Italia e ne sono davvero onorato: ringrazio chi ha pensato a me perché ritengo che il cuore del premio sia davvero l’asse portante di chi ama questo mestiere, da dentro nel farlo e da fuori nel seguirlo.
Un giornalismo responsabile e costruttivo deve essere il principio inderogabile per noi che abbiamo la responsabilità di essere seguiti così tanto, nell’era delle fake news e delle verifiche improvvisate. È un momento delicato per il giornalismo: siamo nel bel mezzo di una vera e propria rivoluzione, i social hanno sdoganato ogni possibile voce, serve grande affidabilità e serietà. La velocità e la frenesia si scontrano con l’esigenza di attendibilità, la gente vuole la verità. E serve in futuro anche una ricerca più approfondita e dettagliata della notizia, oltre che una capacità qualitativa nella scrittura che si è un po’ persa oggi, soprattutto nelle giovani leve. Il mio augurio è quello di trovare presto nuovi talenti per garantire continuità nel nostro fantastico e unico mestiere”.