Lucia Bizzarri Amministratore Bizzarri al Think Tank Remind Futuro Italia del 5 Dicembre 2023 ha così dichiarato: “L’Agenda ONU 2030 assegna una notevole importanza alla sostenibilità, mirando a evitare l’utilizzo delle risorse delle generazioni future per soddisfare le esigenze attuali. Questo costituisce una sfida persistente di considerevole complessità. L’adesione ai 17 obiettivi (SDGs, Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 è indubbiamente di portata mondiale e solleva preoccupazioni fondamentali come la lotta contro l’ineguaglianza, lo sviluppo sociale ed economico il contrasto ai cambiamenti climatici e la costruzione di società pacifiche. Tuttavia la lettura superficiale di questi 17 punti può fare pensare ad una semplice elencazione di principi (rispettare l’ambiente, i diritti umani e l’umanità presente e futura). Ciò porterebbe da una parte a considerare che sia una responsabilità dei leader mondiali o ancora, che sia una responsabilità di tutti e perciò di nessuno. Acciocché si possano veramente perseguire tali auspicabili obiettivi è necessario che la responsabilità coinvolga tutte le organizzazioni, le quali non possono da sole cambiare le sorti del paese ma sicuramente migliorare il proprio “habitat”.
In un periodo di transizione dal “sharehold capitalism” allo “stakehold capitalism,” in cui gli attori interessati possono chiaramente influenzare il destino dell’azienda, è perciò essenziale dotarsi di mezzi culturali, materiali e finanziari per perseguire una mission ESG e comunicarla adeguatamente all’esterno. In questo modo, è possibile certamente raggiungere obiettivi generali e encomiabili come la minimizzazione dell’impatto ambientale o il miglioramento del rispetto dei diritti umani, ma anche obiettivi più immediati nell’ottica della sostenibilità di ogni organizzazione, la quale deve essere anzitutto in grado di perpetuare la propria attività.
Chi investe in sostenibilità e nei valori ESG ne trae diversi vantaggi tri i quali si possono annoverare la facilità di accesso al credito, legata a nuovi scenari normativi ed a scelte degli operatori del mercato finanziario, incentivi pubblici e privati (basti pensare ai molti bandi europei e contributi a fondo perduto), miglioramento della reputazione presso i consumatori e presso le comunità locali, il costante controllo della conformità alle norme,ecc…
Il nostro Gruppo di lavoro sta affrontando il tema della sostenibilità sia direttamente con RISK Management srl, società di consulenza che può assistere direttamente i clienti nell’implementazione dei sistemi di gestione ESG e nella rendicontazione per la stesura di bilanci di sostenibilità (Questi rapporti, di natura non finanziaria, sono strumenti utilizzati dalle aziende per dimostrare il loro impegno verso la sostenibilità e i risultati ottenuti. Attualmente, l’obbligo di presentare tali relazioni si applica esclusivamente a imprese quotate, banche e assicurazioni con una media di dipendenti superiore a 500 durante l’esercizio finanziario e che, alla data di chiusura del bilancio, abbiano superato almeno uno dei seguenti limiti dimensionali: 20 milioni di euro di stato patrimoniale; 40 milioni di euro di ricavi netti. È importante notare che la direttiva NFRD sta gradualmente estendendo l’obbligo di rendicontazione a un numero sempre maggiore di soggetti.
Anche la società di brokeraggio Bizzarri srl, è coinvolta indirettamente dalla questione, ma in maniera cruciale, data l’importanza del corretto processo di trasferimento del rischio agli assicuratori, per la continuità operativa dei propri clienti e, di conseguenza, della propria. Questo approccio richiede uno studio accurato per minimizzare sia i costi espliciti che quelli impliciti, garantendo la sopravvivenza degli assicurati anche in caso di eventi catastrofali. Per questa ragione e per le analisi di gestione del rischio proprie dell’attività di intermediazione assicurativa, Bizzarri sarà uno stakeholder imprescindibile per i suoi clienti.
