Pierluigi Innocenti al think tank Remind “Insieme per la Pace nel Mondo – Giornata Internazionale della Pace”

E’ intervenuto al think tank Remind “Insieme per la Pace nel Mondo – Giornata Internazionale della Pace” del 21 settembre 2022 Pierluigi Innocenti Neurologo, Presidente Assirem Associazione Italiana per la Ricerca e l’Educazione nella Medicina del Sonno, che ha così dichiarato: 

“Partecipo al Think Tank Remind Insieme per la Pace nel Mondo per meglio definire quanto sia importante il buon sonno per avere mens sana in corpore sano. Il sonno è un elemento fondamentale sia per il benessere fisico che mentale. Spesso considerato un momento di vita perso, la ricerca scientifica ci ha dimostrato che il sonno è fondamentale per il cervello poiché migliora la memoria, l’attenzione, la concentrazione, il controllo emotivo, aumenta la creatività, riduce il rischio di sviluppare demenza, ansia e depressione. Ma dormire bene è fondamentale anche per il corpo poiché riduce il rischio di sviluppare malattie metaboliche come obesità e diabete, malattie cardiocircolatorie, malattie infettive e tumori. Aumenta l’aspettativa di vita, è gratuito e non ha effetti collaterali. Purtroppo nelle nostre società H24 sempre meno attenzione è stata dedicata al sonno. Oggi circa 9-12 milioni di italiani soffrono di insonnia cronica con importanti conseguenze sulla salute, sul benessere psicofisico, nelle relazioni sociali. Inoltre è stimato che i disturbi del sonno sono responsabili del 22% degli incidenti statali gravi, raddoppia il numero di incidenti sul lavoro e ne riduce la produttività. Si stima che circa 1,5-2% del PIL nei paesi industrializzati sia dovuto ai costi derivanti da disturbi del sonno. Purtroppo anche l’ambiente in cui viviamo non è sempre rispettoso della nostra biologia, l’inquinamento luminoso notturno, sia esterno che interno delle nostre case, l’uso eccessivo di electronic devices, non favoriscono il sonno naturale. Tra i numerosi interventi, è necessario ripensare i nostri ambienti di vita e di lavoro in modo che siano più rispettosi del nostro orologio biologico, vero direttore di tutte le funzioni del nostro organismo”.

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