Carlo Corazza (Direttore Parlamento Europeo U.I) al Think Tank Remind Futuro Italia

Ringrazio l’amico Paolo Crisafi e grazie Remind per aver invitato l’ufficio per l’Italia in questa importante dibattito e purtroppo non posso essere presente di persona che sono a Strasburgo dove incontro l’importante plenaria e al centro di questa plenaria c’è proprio il tema della sostenibilità dell’energia del resto questi temi sono sempre più in cima all’agenda politica europea e nazionale abbiamo visto anche di recente da ultimo Ischia la migliore delle Marche in Celli e dall’altro alla caro bollette che sta mettendo le trame del ginocchio famiglie e imprese accentuato anche dall’aggressione russa Ucraina come risponde l’Unione Europea climatici abbiamo il Green Deal che è una strategia basata su Josey più di un terzo dei finanziamenti europei bilancio 2021 2027 del delle delle iniziative legislative importante approvato la tassonomia che consente di continuare a investire su lucrare sul gas Giusta nuovo sistema di scambio dimissioni tante altre misure legislative quarto pilastro è un mercato integrato in cui la diplomazia è molto importante sottolineare che questa strategia può avere successo solo con un forte consenso politico una rivoluzione culturale del nostro modo di consumare di produrre viaggiare e non dobbiamo lasciare indietro nessuno ma veramente non dobbiamo scendere e se questa quindi il concetto staccare disoccupazione e perdita di base industriale perdita di competitività e e declino economico è chiaro che questo concetto politico verrebbe meno quindi bisogna veramente che la politica sia in primo piano è importante investire quello che va investito e valorizzare quello che sta facendo la nostra Base industriale non si vince la partita del clima quindi ogni approccio punitivo o radicale e rischierebbe di far fallire portare paradossalmente più maggiore di problemi per i cambiamenti climatici sull’emergenza sicurezza e di sicurezza nazionale e hanno mandato risposte convincenti tra oggi o sono in discussione delle misure per accelerare Blocchi burocratici amministrativi che impediscono investire di più sul solare e sull’eolico però è chiaro che la proposta della commissione europea sul tetto del gas è assolutamente sufficiente sta dicendo forse chiaro anche anche bocca della della presidente e Roberta mezz’ora quindi bisogna assolutamente con Michele per il prossimo vertice tra dopodomani alle 15 ma date bene che l’unica risposta possibile una risposta a livello europeo e questo vale anche nei confronti del piano degli Stati Uniti da circa 400 miliardi sulla sostenibilità che però riguarda solo le imprese che producono effetti distorsivi o noi riusciamo avere uno strumento tesoro Romeo in pochi giorni fa Non riusciamo a mettere in campo delle risorse europee e quindi avere abbastanza soldi non solo per la transizione energetica ma anche per fare lare con infrastrutture quelle smagriti che ci servono per per per pure andando in ordine sparso 200 miliardi rischiamo di mettere in pericolo anche il mercato interno e sociale quindi serve una forte risposta a Rho azione e io credo che l’Oropa cominciato a cambiare e diventare più credibile e più forte con la pandemia bisogna continuare a passare a cambiamento andare chiaramente verso un tesoro sicurezza energetica è appunto per far fronte ai cambiamenti climatici grazie ancora Paolo Crisafi grazie per questo importante confronto programma tantissimo Preso e quindi ti saluto e grazie e posso chiederti un’altra battuta Carlo per quanto riguarda i 10 comandamenti Verdi che abbiamo fatto con il Vaticano con Don Joyce che abbiamo inaugurato proprio insieme al parlamento europeo è una metodologia di standard internazionali europei particolari per mettere a terra dei concetti valoriali molto importanti che sono stati elaborati a Don Johnson e che noi abbiamo recepito come Remind stiamo cercando di promuovere e ti volevo ringraziare per il supporto che hai dato in questa tua visione e volevo due parole tue riguardo ma io penso che l’Unione Europea un chiesa come sempre mette al centro la la libertà di una persona che è il rapporto con il Track Track non ci può essere dignità e libertà della persona senza questa armonia basta pensare ad esempio chi Cambiamenti climatici sono centinaia di milioni di persone che vivono in Africa che sono costrette a lasciare il loro paese disperate per instabilità crea guerre e sicuramente riduce la libertà la vita delle persone quindi è una battaglia comune che dobbiamo fare insieme ti ringrazio Carlo grazie al direttore Italia ufficio Italia il parlamento europeo grazie a voi grande.