“Volevo innanzitutto ringraziare Re Mind nella persona di Paolo Crisafi per il conferimento di questo premio che vede coinvolto un settore molto importante, quello dell’editoria, della cultura, dell’informazione. Mi piace parlare della forza che promana da tutti i partecipanti di questo incontro, docenti, professionisti, sovrintendenti. Penso che la cultura debba avere la sua strada, proprio come dimostrò a Ginevra tanti anni fa, parliamo del ’60, Denise de Rougemont. Questo grande intellettuale e filosofo dimostrò che il fattore più importante, quello più ad alta redditività della produzione, è proprio l’attività culturale. Quindi non bisogna cedere neanche difronte ad una crisi simile, ma bisogna avere la capacità di andare avanti, di essere resilienti e di procedere con tutte le nostre energie”.
Related Posts
Enzo D’Elia: “Le Buone Pratiche come Agenzia Letteraria”
“Noi agenti letterari lavoriamo dietro le quinte, e lavoriamo con volontà di sacrificio, per fornire un prodotto d’eccellenza…
Fabio Tricoli: “Professionalità, la parola chiave per l’Informazione”
“Ritengo che in questo delicato momento bisognerebbe trovare un equilibrio tra la salute del Paese e l’economia. Rispetto…
Giovanna Melandri: “Il MAXXI: una piattaforma di ricerca affacciata sul mondo della produzione”
“Oggi avrei voluto parlarvi di come il MAXXI ha gestito e ha vissuto questo periodo difficile di lock…
Silvia Camisasca: “Pratichiamo la Responsabilità Sociale e Maturiamo il Senso Civico di Comunità”
“Ringrazio Carlo Corazza (Direttore dell’Ufficio Italiano del Parlamento Europeo), Paolo Crisafi (Direttore di NewsReminder) e tutta la giuria.…