“Oltre alle attività immobiliari che conduco da moltissimi anni, da circa trent’anni mi occupo di una fondazione che è una onlus, che a sua volta si occupa di arte, di condivisione della nostra storia. In un momento per altro di così grande confusione, di così grande cambiamento, le radici ci fortificano intellettualmente perché la storia ci ha insegnato tante cose. Questa conoscenza stratificata, questa appartenenza che abbiamo tutti noi, è fondamentale per le buone pratiche, perché ci dà il senso della comunità e della condivisione. Importante valorizzare e condividere al meglio sia tutti i nostri saperi come imprenditori, come professionisti, sia come attori del mondo della cultura, base fondamentale per tenerci con un sentimento positivo e propositivo verso il futuro. La nostra fondazione con le sue attività, nel suo piccolo, è una buona pratica e deve continuare a fare con più impegno e con più forza di prima”.
