Nell’ambito del Think Tank Remind “La Bellezza Salverà il Mondo – Natale di Roma” è intervenuto Luca Barbareschi, Direttore Artistico del Teatro Eliseo, che ha così affermato:
“La pandemia è stata per me un’opportunità, un momento di riflessione e di formulazione di nuove strategie. Il Teatro Eliseo purtroppo ha dovuto bloccare le attività ma Eliseo Entertainment è un brand che ne racchiude di molteplici. Proprio per questo stiamo pianificando diverse soluzioni per i prossimi cinque anni: film per le generaliste, prodotti per piattaforme, film per il grande schermo e non ultima una nuova sezione dedicata all’intrattenimento leggere e ai docufilm.
Il concetto di bellezza è un ‘esperienza che coinvolge i sensi, che li eccita e – paradossalmente – li inibisce. Vorrei portare la mia riflessione sulle ali di un testo teatrale che ho avuto il piacere di interpretare all’Eliseo e che dal conflitto tra il bello e il brutto ha creato una tra le più belle storie d’amore e di libertà. Mi riferisco a Rostand e al suo capolavoro Cyrano de Bergerac. La trama è nota: Cyrano propone a Cristiano di unirsi per poter raggiungere l’inarrivabile Rossana, l’uno con la bellezza, l’altro con il genio.
Le parole di Cyrano rappresentano il potere della seduzione dell’arte. La bellezza dell’arte, del teatro, e della poesia rappresentano l’aspirazione alla felicità. Nella cosmogonia visionaria di Rostand, i nobili si trovano alla base della piramide umana mentre al vertice c’è la ‘creatura luminosa’ a cui dobbiamo aspirare. L’Arte, la bellezza, la poesia non sono solo concetti, sono un modo per narrare e percepire la realtà. Ed è questo il compito che spetta ad un artista – produttore, rendere fruibile per gli altri, magari attraverso la rappresentazione dei vizi e della mancanza di dignità, la bellezza, l’armonia, il senso di felicità da raggiungere, da emulare, da vivere”.