All’Assemblea pubblica Re Mind “Campioni d’Italia – Le Buone Pratiche Pubbliche e Private per il Rilancio del Paese”, promossa dal presidente di Re Mind Paolo Crisafi, è intervenuto Francesco Burrelli (Vice Presidente Remind e Presidente Anaci – Amministratori di Condominio) che ha così dichiarato:
“Grazie di questa grandissima opportunità, Remind è sempre al primo posto per organizzare eventi di importanza nazionale ed europea, e nel raccogliere e mettere a frutto i contributi preziosi di ospiti di grande pregio e attualità.
Un problema fondamentale in questo momento ha a che fare con le valutazioni di ciò che sta succedendo ai nostri fabbricanti; ancora adesso, nonostante i bonus e super-bonus, molti politici non hanno capito l’importanza che riveste il programmare a lungo termine e il gestire nel tempo quella che è la risorsa più grande che abbiamo: la nostra casa.
Oltre quaranta milioni di italiani vivono in un condominio e molti di coloro che hanno una casa in proprietà oggi hanno difficoltà a mantenerla, a gestirla, a mettere in capo tutte quelle normative di rispetto e di obblighi che vincolano le stesse abitazioni.
In questo senso, le priorità, le buone pratiche da perseguire, in termini di amministrazione di una casa, hanno a che fare anche e soprattutto con gli impianti.
Quello che serve oggi, nel complesso, è un amministratore capace, competente e trasparente, che conosca tutto ciò che riguarda la comunità energetica, la conversione e transizione ecologica, le alternative di risparmio che contraddistinguono la gestione di un condominio.
Secondo noi, l’amministratore deve avere racchiudere quelle che sono le caratteristiche del property manager, del facility manager e del building manager, per essere non un “semplice” amministratore, ma un professionista a tutto campo, che sappia incarnare queste tre figure, al fine di consigliare non solo i condomini, ma anche gli imprenditori e i fondi immobiliari. In questa direzione va la scuola degli amministratori Anaci, che ha come fine quello di formare gli amministratori di domani e renderli pronti il più possibile alla sfida del mercato”.