Al Webinar Remind “Roma Capitale del Turismo, della Cultura, dell’Economia e dell’Immobiliare Sostenibili” è intervenuto Carlo Corazza (Direttore del Parlamento Europeo – Ufficio Italia) che ha così dichiarato:
“Voglio ringraziare Remind filiera immobiliare e l’amico Paolo Crisafi per avere coinvolto il Parlamento europeo in questo importante evento, devo dire molto puntuale. Vorrei portare i miei saluti a tutti i presenti e, in particolare, a Alessia Rotta, Presidente della Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera; Martina Nardi, Presidente della Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera, Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio; Svetlana Celli, Presidente Assemblea Capitolina; Mario Occhiuto, Presidente Fondazione Patrimonio Comune; Andrea Catarci, Assessore al Decentramento, Partecipazione e Servizi al Territorio di Roma Capitale; Miguel Gotor, Assessore alla Cultura di Roma Capitale; Lorenza Bonaccorsi, Presidente I Municipio di Roma Capitale; Giovanna Alberta Campitelli, Assessore al Giubileo, Grandi Eventi, Pnrr, Turismo I Municipio di Roma Capitale; Giulia Silvia Ghia, Assessore alla Cultura, Scuola, Sport, Politiche Giovanili I Municipio di Roma Capitale;
Solo due parole. Stiamo vivendo tempi molto difficili. La buona notizia in questi giorni di tragedia è l’unità dell’occidente, delle democrazie liberali e dell’Europa anche nelle risposte da dare in questa crisi che colpisce nuovamente l’economia italiana dopo due anni molto difficili di pandemia. Due anni molto difficili per l’economia di Roma che dipende in buona parte dal turismo internazionale. Il turismo è strettamente legato alle industrie culturali e creative, ai trasporti, al commercio, al tessile, all’eno-gastronomia, alle costruzioni e all’immobiliare; quindi, nel momento della ripartenza gli effetti della guerra sono particolarmente dannosi. C’era già un aumento dei prezzi dell’energia e con le sazioni e gli effetti della guerra, l’energia e altre materie prime stanno impattando in maniera drammatica sul commercio, sulla ristorazione, suli alberghi, sulle attività produttive; quindi l’iniziativa che stiamo portando avanti con Paolo Crisafi su come riorientare i fondi esistenti e anche su come ragionare – aggiungo io – a livello Europeo su altri fondi è particolarmente importante per le nostre città e per Roma Capitale..
Nel dibattito Europeo è già diventata centrale la necessità di accelerare sull’unione per l’energia che avrebbe fatto risparmiare almeno il 50% dei costi energetici, in quanto acquisteremmo in comune gas, petrolio e altri fonti energetiche e avremmo un sistema di infrastrutture che ci consentirebbe di utilizzare al massimo le potenzialità delle rinnovabili. La prima cosa da fare è accelerare su queste direzioni.
La seconda cosa da fare è estendere e redenre permanente, come proposto dall’Italia, il Next Generation EU. Il nostro Premier Draghi al consiglio di Verasilles ha proposto un fondo da duemila miliardi fatto sempre su debito Europeo, su recovery bond, in cui la buona parte andrebbe ad attenuare l’impatto dei flussi energetici. Vedremo nel consiglio europeo di marzo come andrà la discussione però è chiaro che davanti a questa tragedia, l’Europa deve dare delle risposte in termini di maggiore efficacia, e queste risposte devono riguardare anche l’economia di Roma Capitale.
Riguardo ai fondi esistenti, sappiamo che alcuni miliardi, almeno 8 miliardi del PNRR, andranno per il turismo e infrastrutture a Roma. Ci sono ovviamente anche altri fondi del Bilancio Europeo, come quelli di coesione, i prestiti della banca europea degli investimenti. Come utilizzare questi fondi? Io penso che l’orientamento iniziale di puntare sul digitale e sostenibilità deve essere mantenuto naturalmente con, in primo piano, la sostenibilità energetica con lo scopo di sostenere i prezzi dell’energia. Quindi continuare con quello che si sta facendo con l’eco-bonus. Anche il decreto del Ministro al Turismo Massimo Gravaglia sugli alberghi è molto importante. Ridurre la dipendenza energetica, continuare sul digital e cercare di utilizzare al meglio i fondi del PNRR. Grazie ancora a Remind per questa iniziativa che con piacere stiamo realizzando in collaborazione con il Parlamento Europeo Ufficio Italia”.
